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Coronavirus, i casi asintomatici non trasmettono il Covid-19: lo rivela uno studio dell’Oms

Covid-19 coronavirus

Quel che il Covid-19 sembrerebbe aver insegnato nei mesi scorsi è la massima attenzione alla sua profusione, che ha reso circoscritte zone d’Italia e del globo in focolai tragici di contagio.

Coronavirus, i casi asintomatici non trasmettono il Covid-19: lo rivela uno studio dell’Oms

Una trasmissione, si è detto in più frangenti, possibile soprattutto per via dei moltissimi asintomatici, coloro i quali che avrebbero portato “a spasso” il virus senza sintomi e per questo più difficili da controllare. Eppure, secondo uno studio dell’Oms, non è così. Per meglio dire: la percentuale per cui un asintomatico possa diffondere il virus è ridotta all’osso e al momento trascurabile. Maria Van Kerkhove, capo del team tecnico anti Covid-19 dell’Oms durante il briefing di ieri dell’Onu ha spiegato: “È molto raro che una persona asintomatica possa trasmettere il coronavirus”. L’analisi è stata condotta su campioni di diversi paesi – nonostante l’organizzazione continui a “raccogliere dati e ad analizzarli per rispondere davvero a questa domanda” – dai quali è emerso che i “casi asintomatici non hanno trasmesso il virus”.

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