VERONA NAPOLI ZACCAGNI – L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport analizza le decisioni del direttore di gara Fabrizio Pasqua in Verona-Napoli. Secondo la moviola della rosea l’arbitro non sbaglia su Zaccagni che, poco prima che Faraoni mettesse a segno il goal de pareggio, aveva toccato il pallone con la mano. Volontario o meno il tocco, il fischietto ha giustamente applicato il regolamento, così come sottolineato dai commentatori di Dazn. Altro punto su cui il quotidiano si è soffermato è il giallo a Koulibaly, giudicato un po’ eccessivo.
Verona-Napoli, la moviola della Gazzetta
“Al 38° sul gol di Milik a palla già entrata Allan finisce contro il portiere, ma l’intervento dell’estremo difensore è finito e l’azione già conclusa. Al 58°sembra un po’eccessivo il giallo a Koulibaly per un mani incolpevole sul rimpallo da un avversario a centrocampo da distanza ravvicinata. Al 61° Zaccagni per Faraoni che trova la rete di testa. Ma al Var Mariani non è sfuggito il tocco di mano di Zaccagni negli istanti precedenti la rete e lo mostra a Pasqua al monitor. Volontario o meno, leggero o netto l’arbitro non può fare altro che applicare la regola – discutibile – per cui un tocco di mano che causa o precede un gol lo invalida”.
CORRIERE DELLO SPORT: “IL NAPOLI DI VERONA UN CONCENTRATO DI SAGGEZZA E AUTOREVOLEZZA”
Serena Grande
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