DE ZERBI CONVINZIONE – De Zerbi, ai microfoni di Dazn, ha analizzato la sconfitta dei suoi contro il Napoli, dichiarando che pretende più convinzione dalla sua squadra.
De Zerbi: “Siamo partiti meglio noi, poi siamo calati. Voglio più convinzione dai miei”
“Non ho tanto da rimproverare ai miei ragazzi, abbiamo fatto bene sia nel primo che nel secondo tempo. Il primo gol di Hysaj è stato imprevedibile. Posso chiedergli solo più convinzione, per vederci uscire con i tre punti. E’ una squadra giovane ed abbiamo tanti infortunati, questo è chiaro. Ma chi è sceso in campo oggi era forte e poteva mettere più convinzione. Il Napoli è forte, gioca e pressa. Anche noi abbiamo rubato palle nella loro metà campo. Quando si parte da dietro si rischia, così come nel gol di Caputo. A volte siamo riusciti ad uscire, altre volte ci hanno preso alti. Io parlo di convinzione non perché perdiamo o vinciamo, ma perché son troppo innamorato dei miei giocatori e li reputo più bravi dell’opinione pubblica. Per me sono bravi e sono obiettivo, quindi gli chiedo qualcosa in più perché sono convinto possano darmelo. Spesso andiamo col freno a mano tirato. Quando recuperiamo palla alta dobbiamo avere più lucidità nel capire se attaccare o ripartire. Non stiamo raccogliendo ciò che potremmo. Se veniamo a Napoli a giocare, non possiamo prendere quel gol da Hysaj: ci siamo fatti saltare con facilità”.
Convinzione anche quando si recupera la palla
“La convinzione sta anche nell’ultimo passaggio.. Djuricic e Traorè sono stati liberati spesso tra le linee, a volte abbiamo sbagliato il passaggio, altre la palla gol. Dobbiamo essere convinti nel determinare qualcosa in più. Possiamo e dobbiamo farlo. I primi 5′ l’abbiamo fatta meglio noi, poi siamo calati, ci siamo abbassati. Ma anche nel primo tempo abbiamo avuto occasioni. Mi fido del var, ma mi dicono che non siano fuorigioco chilometrici. Rino ha tirato fuori il confronto col Barcellona per caricare i suoi, è un furbo. Noi non cerchiamo di imitare nessuno. Conosciamo la nostra dimensione, dove possiamo arrivare e dove fermarci. Siamo ambizioni e vogliamo fare sempre di più. Io corteggiato? Ora non è un problema, ho rinnovato e dobbiamo finire bene il campionato. Se non ci saranno grandi capovolgimenti, ripartirò da qui, cercando di mantenere i big ed ampliare la rosa”.
Luca Cerchione
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