Intervistato da La Gazzetta della Sport, Roberto De Zerbi – allenatore del Sassuolo ed ex giocatore del Napoli – ha parlato della sua carriera recente. De Zerbi è stato interrogato sul suo modo di proporre calcio, sui paragoni con il Barcellona e su alcuni singoli del suo Sassuolo, oltre che sul suo futuro.
De Zerbi: “Boga pronto per una big. Io in un top club? Se ci saranno le condizioni giuste…”
Ecco un estratto dell’intervista a De Zerbi: “Sassuolo? Mi piace il gioco offensivo ma se sono in vantaggio a pochi minuti dalla fine non mi vergogno a far buttare via la palla. Noi dobbiamo migliorare soprattutto nell’attacco alle difese chiuse ma, al di là di questo, quando vedo che un’idea su cui ho ragionato per mesi diventa azione sul campo, la gratificazione è enorme. Crescere in classifica è difficile: ci sono club come Fiorentina, Torino, Bologna e Cagliari che ambiscono all’Europa. I margini di miglioramento però non ci mancano. Caputo? Parlerò di scommessa vinta quando andrà in Nazionale, ha un’intelligenza calcistica fuori dalla norma. Berardi, Locatellie Boga pronti per un top club? Sì, lo sono. Ma vadano via solo per essere protagonisti, accontentarsi di far parte della rosa significherebbe buttare via talento e carriera.
Barcellona? Non mi hanno chiamato, ovviamente io ho tratto ispirazione dal Barcellona di Guardiola ma non voglio imitare o scimmiottare. Ho studiato anche la Roma di Spalletti e la pressione alta del Borussia Monchengladbach di Rose. Allenare un top club? Non ho ansia di andare altrove, potrei restare al Sassuolo anche dieci anni. Se ci saranno le condizioni giuste ci andrò, altrimenti no”.
Claudio Agave
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