“Ha sofferto la stagione con Sarri, soprattutto l’eliminazione dalla Champions: tipico del calciatore che vorrebbe cambiare aria o quantomeno che il suo habitat si adattasse alle sue esigenze e non viceversa. Il Psg deve fare i conti con la crisi post Covid”: lo riporta il Corriere dello sport.
Juventus, CR7 ha sofferto la stagione appena conclusa. Mendes lavora per portarlo al PSG?
Il quotidiano, in questo focus su Ronaldo, ha evidenziato che il portoghese “soffre la stagione che ha vissuto quest’anno, il suo linguaggio del corpo più volte non ha concesso fraintendimenti. Spesso mal servito, spesso poco al centro di quella brutta copia del Sarrismo applicato alla Juve. Ed è anche per questo che il lavoro di Jorge Mendes, il procuratore cui Ronaldo regalò un’isola greca per il suo matrimonio, è delicato, silenzioso e certosino. Un taglia e cuci che non deve rompere equilibri, perché Cristiano sposta e tanto. E se un giorno dovesse mai decidere di trasferirsi a Parigi, gli toccherebbe fare i conti con altri colleghi di reparto ai quali di certo non manca la personalità. Conti, però, che deve fare anche il Psg, perché è pur vero che ha uno Stato intero, il Qatar, alle spalle, ma è altrettanto noto come la pandemia e il blocco totale del campionato francese abbiano influito negativamente sulle casse societarie. Convivenze difficili, ma non impossibili. Questione di equilibri sottili, che solo i grandi club possono permettersi di gestire. Un CR7, tirando le somme, non è per tutti”.