A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Walter Gargano, calciatore del Peñarol ed ex Napoli.
Gargano: “Il mio gol alla Juve? Un’illuminazione! Nunez? Assomiglia a Cavani” (Esclusiva)
“Non dimenticherò mai i tifosi del Napoli, sono unici. Quando giochi a Napoli capisci davvero cos’è il calcio. Il mio gol contro la Juve? È stata un’illuminazione. Avevo visto lo spazio e poi piano piano ho continuato a correre con la palla al piede e infine ho calciato un sinistro pazzesco. Il boato del San Paolo? Dopo la rete ho percepito la grinta della gente, che sentivamo sempre anche poi successivamente quando giocavamo in Champions. Ci spingeva, ci faceva correre e vincere le partite. Spaventava l’avversario. Com’è giocare senza tifosi? Oggi per me che ho alle spalle anni di carriera è diverso. Senza offendere nessuno, penso che la motivazione la devi trovare dentro. Certo è che non è la stessa cosa giocare senza spettatori, il pubblico è il pubblico.
Oggi sono in questo club che ha una storia incredibile. Il Napoli di Gattuso? Lo seguo sempre. Ci sono tantissimi giovani che avranno un futuro incredibile. Ormai hanno una difesa sicura con la permanenza di Koulibaly, oggi è davvero difficile competere sul mercato a queste cifre. Darwin Nunez? Un attaccante fortissimo,un giovane promettente che assomiglia molto Cavani. Fa il lavoro sporco, aiuta la squadra e segna. Comunque gli azzurri lì davanti sono messi molto bene, ci sono dei calciatori fortissimi. Il Napoli ha fatto un buon mercato”.
Serena Grande
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