JUVENTUS NAPOLI – Carlo Picco, Commissario della Asl di Torino, è intervenuto ai microfoni di Punto Nuovo Sports Show per parlare del caso Juventus-Napoli e dei giocatori bianconeri che hanno violato l’isolamento fiduciario.
Picco, Commissario ASL Torino: “Juve-Napoli? Noi abbiamo applicato il protocollo! Sull’ASL di Napoli…”
“Responsabilità penale per i calciatori della Juventus? Abbiamo in Piemonte alcune forme differenziato di isolamento. L’isolamento attivo permette al soggetto di andare a lavorare con particolari precauzioni che l’ASL va a prescrivere. Sul calcio c’è il mio dipartimento di prevenzione che se ne occupa, ma mi risulta che c’è un protocollo della FIGC validato dal CTS che prevede l’isolamento attivo. Quando i calciatori sono tenuti in una bolla possono continuare gli allenamenti e le partite. Ovviamente, i calciatori non possono prendere un aereo e andare all’estero: sono stati segnalati alla Procura, ma verso le singole persone. Se ci sarà reato lo stabilirà l’autorità giudiziaria con possibili sanzioni. La Juventus ci ha segnalato i comportamenti.
Intervento Asl di Napoli? Non giudico l’intervento della ASL di Napoli perché non conosco le motivazioni, ogni dipartimento di prevenzione ha le sue modalità di intervento. Da noi è stato applicato il protocollo. Se ci fosse stato un caso-Genoa con la Juventus, con un match con tanti positivi in campo? Decide il dipartimento di prevenzione, deve essere valutato caso per caso. Ma, se ci protocolli validati vanno rispettati”.
Coronavirus Campania, nuovo record di casi in un giorno: 757 contagiati
Antonio Del Prete
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com