Se il Napoli di Sarri aveva sognato, specialmente nell’ultimo anno del progetto triennale, la vittoria dello Scudetto e quindi un percorso vincente in campionato, più di recente la squadra non sembra aver trovato un equilibrio tra risultati positivi e negativi. Da anni, infatti, il Napoli non riesce più a vincere molte partite di fila, non trovando quindi una streak vincente con cui accumulare punti e dare l’impressione di poter fare il salto di qualità. Un’evidenza resa tale da numeri piuttosto chiari, che esprimono un concetto altrettanto cristallino: il nemico principale del Napoli è la discontinuità.
FOCUS – Il peggior nemico del Napoli è la discontinuità: dall’era Sarri non si vincono più di 4 partite di fila
L’ultimo dato importante in tal senso risale, come già detto, alla gestione Sarri. Con il tecnico ex Empoli, il Napoli trovò un record di vittorie consecutive di 10 partite di fila. Inoltre, per 11 volte il Napoli di Sarri ha vinto 4 partite di fila, per 2 volte ne ha vinte 5 e in altre 2 occasioni diverse ha vinto più di 5 gare di fila.
I numeri cambiano notevolmente nella gestione Ancelotti. Con l’ex tecnico di Milan e Real Madrid il Napoli ha una streak massima di 4 vittorie consecutive (ottenuta peraltro nel finale della prima stagione, senza traguardi importanti in palio). Il Napoli di Ancelotti peraltro non ha mai vinto 5 partite di fila o più di 5.
La gestione Gattuso presente numeri sostanzialmente simili, se non peggiori nell’analisi del dato singolo. Infatti, con l’ex tecnico del Milan il Napoli ha ottenuto solo streak vincenti di 3 partite di fila, ripetute però in 4 occasioni diverse. Gattuso come allenatore degli azzurri però non ha mai ottenuto 4, 5 o più di 5 vittorie consecutive.
Infine, vale la pena analizzare la stessa statistica anche a livello percentuale. Le possibilità che il Napoli di Sarri trovasse una vittoria dopo aver già ottenuto 3 punti nella gara precedente era del 67%. Con Ancelotti il dato scende al 50% mentre con Gattuso – almeno per adesso – crolla al 40%. Per ottenere dunque risultati più importanti, il Napoli dovrà cercare una continuità mancata palesemente nelle ultime annate.
Ecco, di seguito, il grafico che spiega ottimamente la situazione:
Claudio Agave
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