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Maradona, Ventura: “Morto in povertà, gli hanno rubato quasi tutto, il resto l’ha regalato”

Maradona

Secondo Luis Ventura, cronista vicino alle vicende familiari di Diego, l’ex Pibe viveva solo dello stipendio da tecnico del Gimnasia La Plata. “Gli hanno rubato quasi tutto, il resto l’ha regalato”, ha affermato.

Maradona, Ventura: “Morto in povertà, gli hanno rubato quasi tutto, il resto l’ha regalato”

“Maradona non aveva quasi più nulla sul conto in banca, se n’è andato in povertà”. La rivelazione che sta generando clamore in Argentina è di Luis Ventura, giornalista argentino da anni vicino a Diego e al suo circolo intimo. Ventura ha lanciato la bomba poche ore dopo la sua morte, spiegando che l’immenso patrimonio accumulato prima da calciatore e poi da tecnico e icona sarebbe stato “parzialmente sperperato a causa delle sue mani bucate e, in gran parte, sottratto da chi lo circondava con il fine di aggirarlo e svuotargli le tasche. La fortuna guadagnata a Dubai? Non ve n’era più traccia, quasi tutto sparito”, ha garantito Ventura, sottolineando come negli ultimi tempi Maradona abbia vissuto “esclusivamente dello stipendio che percepiva dal Gimnasia La Plata. Gli hanno rubato quasi tutto, il resto lo ha elargito perché non era in grado di dire di no a nessuno. Bastava chiedere e lui dava”. Al racconto di Ventura fa eco quello dell’attaccante paraguaiano Velazquez: “Maradona era di una generosità smisurata. Molte volte, i premi ai giocatori li pagava di tasca sua. Entrava nello spogliatoio con un borsone pieno di contanti e ripartiva il denaro. Era solito indossare due orologi, vari anelli, bracciali e collanine. Bastava dirgli quanto fossero belli che lui se li sfilava e li donava”. Sullo sfondo, c’è da scommettere che presto si scatenerà anche una “battaglia legale per spolpare le ultime risorse rimaste”. Ventura ne è certo.

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