Il tecnico del Benfica, Jorge Jesus ha espresso alcune riflessioni ai microfoni di TyC Sports sul grande Diego Armando Maradona, scomparso all’età di 60 anni, lo scorso 25 novembre. Il tecnico, nativo di Amadora, città portoghese descrive il Pibe de oro come una sorta di diamante grezzo, un prodotto nato già pronto, senza bisogno di lavorazioni e trasformazioni. Grezzo perché non richiede rifiniture, non è bisogno di processi di raffinazione. Maradona è il migliore secondo Jorge Jesus ed è stato l’unico, vero giocatore, tra tutti i top player ad essere innamorato del gioco del calcio. Senza sminuire le qualità e il talento degli altri, il tecnico portoghese compie un elegante elogio al Maradona calciatore, ravvisando in lui un puro amore per il pallone.
Jorge Jesus su Maradona: “Amore per la palla. CR7? Poca passione. Messi? Non ne ha proprio”
“Maradona è stato il miglior giocatore della storia, insieme a Pelé. Pelé è ancora qui, è vivo. Maradona è stato il più grande, non solo per quello che era come genio e giocatore, ma per il modo in cui lo ha dimostrato. Questo secondo me ha segnato la differenza”.
Prosegue il tecnico: “Era un top mondiale, ma aveva la passione per il gioco, era nato per fare il calciatore, è nato con tutto. Non è un prodotto che è stato lavorato, è nato così. Amore, era quello tutto il feeling che ha avuto con la palla. Oggi, tra i due migliori al mondo, Cristiano Ronaldo ne ha un po’ (di passione ndr), Messi non ha niente. Non ha nessuna passione. Messi è un grande giocatore, sia chiaro. Ma stiamo parlando di come sono la vita e i sentimenti, avere una passione per il gioco e per il calcio. Penso che Maradona sia stato eccezionale, in tal senso, anche rispetto a tutti gli altri”.
Emiliana Gervetti
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