Luis Suarez, il centravanti dell’Atlético Madrid torna sotto i riflettori. Il suo esame di italiano era stato definito farsa per una serie di commenti e intercettazioni di una gravità inaudita. Dopo il comunicato diramato dalla Procura di Perugia in mattinata, il caso torna alla ribalta mediatica.
Caso Suarez, le gravi intercettazioni: citati anche i dirigenti della Juventus
Fu il Corriere della Sera a fornire fondamentali intercettazioni. “Con uno stipendio da 10 milioni di euro a stagione – si leggeva sulle pagine del quotidiano – non puoi far saltare l’ottenimento del passaporto perché non ha il B1”. Un’altra scioccante frase: “Ma ti pare che lo bocciamo”. Lo stesso rettore dell’Università di Perugia, Maurizio Oliviero viene colpito da tali intercettazioni. Oliviero, secondo gli inquirenti, avrebbe ricoperto un ruolo di intermediario con l’Università per stranieri di Perugia: “Dobbiamo aiutare il nostro centravanti. Spunta poi la dirigenza Juventina, citata dallo stesso Rettore che afferma: “Tu sai che io ho buoni rapporti con la dirigenza della Juve”. L’interlocutore? Simone Olivieri, il dg dell’Università per Stranieri. Un vanto, poi, per una docente, il suo rapporto confidenziale con Suarez: “Ci farà vincere la Champions”, diceva.
Emiliana Gervetti
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