“Ai cittadini dico: attenzione ai tamponi fai da te! Sono molti i pugliesi che ricorrono ai tamponi rapidi, magari perché pensano di aver avuto un contatto a rischio. Si tratta di dispositivi che, se non usati correttamente, possono dare l’illusione della sicurezza e quindi aumentano il livello del rischio: dopo un risultato negativo, si è indotti erroneamente a pensare di poter riprendere la solita vita, senza le opportune precauzioni. Questo è sbagliato e pericoloso. Invito tutti i cittadini a consultare sempre il loro medico di famiglia”.
Coronavirus, Anelli (Fnomceo): “Per ridurre i contagi le misure severe sono l’unica strada”
“Tutta la professione medica oggi è impegnata a contenere questa seconda ondata che non sembra volersi arrestare – aggiunge Anelli -. Dal 1 novembre sono mille i morti, vittime del Covid-19 nella nostra regione. Un numero di vittime che non avevamo mai pensato di raggiungere. Oggi serve rigore e coesione per ridurre al massimo i danni e le conseguenze di questa terribile pandemia. Ringrazio tutti i colleghi che con grande senso di responsabilità e attaccamento al dovere professionale e deontologico oggi mettono a disposizione del sistema le loro competenze e consentono a tanti cittadini di affrontare la malattia.”
“Continuiamo a credere che l’unico sistema per accelerare un decremento dei contagi sia quello di adottare misure restrittive. Un breve periodo di sacrificio per poi ridare fiato alle attività commerciali e produttive e soprattutto al servizio sanitario per assicurare cure idonee a tutti, malati di Covid 19 e soprattutto quelli in maggioranza
non Covid”: lo scrive su Facebook il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici e presidente dell’Ordine dei medici di Bari, Filippo Anelli, in merito alla suddivisione delle regioni e aree in “zone cromatiche”.
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com