La battaglia legale che sta conducendo il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis è ancora sotto i riflettori. L’edizione odierna de Il Corriere del Mezzogiorno si occupa del caso Juventus-Napoli, della gara fantasma, mai disputata in quel di Torino. Il Napoli, riporta il quotidiano, ci crede e vuole smontare l’impianto d’accusa, ribaltando quanto emesso nei primi due gradi di giustizia.
CdM – ADL fiducioso. Il Napoli tenta di ribaltare quanto emesso nei primi due gradi di giustizia
“De Laurentiis in caso negativo è pronto a ricorrere alla giustizia ordinaria (Tar, Consiglio di Stato e Tas) ma è fiducioso. Il Napoli punta al riconoscimento della causa di forza maggiore che ha impedito la partenza, ribalta l’accusa di slealtà sportiva con la documentazione dell’Asl che intimava al club di non predisporre la partenza per Torino per ragione di salute pubblica. Si punta all’annullamento di quanto emesso nei primi due gradi di giustizia, il Collegio di Garanzia potrebbe procedere in questo senso totalmente o in parte oppure rinviare di nuovo la questione alla Corte d’Appello Federale”.
Emiliana Gervetti
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