NAPOLI GATTUSO BILANCIO – Esattamente un anno fa, Rino Gattuso accettava la proposta di Aurelio De Laurentiis e si accomodava sulla panchina del Napoli, sostituendo il suo ex maestro, Carlo Ancelotti. C’era da rimettere in piedi una squadra col morale a pezzi e, forse, fisicamente anche peggio. Il “normalizzatore” tecnico di Rossano Corigliano ha fatto fare alla squadra un bagno di umiltà ed una preparazione atletica degna di tale nome, per poi giungere, a fine stagione, alla insperata vittoria della Coppa Italia Coca Cola.
Napoli, Gattuso spegne la prima candelina da allenatore partenopeo. Il bilancio
Rino Gattuso si è seduto sulla panchina del Napoli, nel corso del suo primo anno da allenatore degli azzurri, 46 volte, vincendo 27 partite, pareggiandone 6 e perdendone 13. 79 sono stati i gol segnati dai partenopei sotto la sua guida, 52 i gol subiti. In sostanza, il calabrese ha vinto il 59% delle partite disputate. Non male se si pensa a com’era partita la squadra nelle prime giornate della sua gestione: sconfitta casalinga all’esordio contro il Parma, sudatissima vittoria in trasferta contro il Sassuolo e clamoroso ciclo di tre sconfitte di fila ad inizio anno, contro Inter, Lazio e Fiorentina. Poi, contro gli acerrimi nemici della Juventus, i partenopei hanno rialzato la testa vincendo per 2-1. Tutto secondo i piani del mister. Infatti, al momento del suo insediamento sulla panchina napoletana aveva chiesto una quarantina di giorni per rimettere in piedi, dal punto di vista fisico, il gruppo.
Nonostante risultati altalenanti, gli azzurri chiudono la stagione 2019-20 vincendo la Coppa Italia Coca-Cola. Buono il percorso in Champions, finito agli ottavi contro il Barcellona. Settimi in Serie A.
Napoli, Gattuso compie un anno sulla panchina: il bilancio
Nelle prime 10 giornate dello scorso campionato di Serie A, durante la gestione Ancelotti, il Napoli aveva collezionato 18 punti, con 20 gol fatti e ben 13 subiti. Nello stesso periodo del campionato 2020/21, con la guida tecnica di Rino Gattuso, gli azzurri hanno conquistato 20 punti, con 24 reti fatte e solo 10 subite. Questo dato sarebbe ancora più a vantaggio del calabrese se non ci fosse stata la sconfitta a tavolino per 3-0 contro la Juventus, con conseguente punto di penalizzazione.
Insomma, il “normalizzatore” Rino da Corigliano Rossano ha rimesso in piedi un gruppo distrutto nelle gambe e nella mente. Anche se manca ancora un tassello fondamentale per fare il salto di qualità: la continuità. Infatti, sotto la gestione del tecnico calabrese, gli azzurri non hanno mai fatto un filotto di 4 vittorie consecutive. Mentre con Ancelotti – anche se solo per una volta – si sono raggiunte le 4 vittorie di fila e, andando più indietro nel tempo, con Sarri alla guida si era arrivati al record di 10 vittorie di fila.
Dunque, per migliorare ancora le sue statistiche e raggiungere risultati importanti alla guida del Napoli, dovrà lavorare sul fondamentale aspetto della continuità.
Tutto sommato, il bilancio è, come abbiamo visto, palesemente positivo.
Auguri, Rino!
Luca Cerchione
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