INTERVISTA SPADAFORA – “Donne dirigenti nello sport? Credo che questo cambiamento potrà avvenire solo se ci sarà un cambiamento culturale”. Tuona così Vincenzo Spadafora, intervenuto al dibattito online “La rete delle donne” organizzato dall’US Acli. Il ministro ha poi ammesso che, sebbene ci siano stati dei buoni passi avanti sulla questione della parità di genere, l’Italia è ancora troppo indietro riguardo determinati temi.
Spadafora: “Donne dirigenti nello sport? Serve cambiamento culturale”
“Ora abbiamo visto che c’è una candidata donna al CONI per la prima volta (Antonella Belluti) ma siamo un Paese in ritardo su temi che dovrebbero essere la normalità. Attraverso la riforma dello Sport una questione l’abbiamo affrontata e risolta in modo positivo, quella sul professionismo femminile. Oggi con questa riforma dal punto di vista del lavoro, quindi tutele, garanzie, maternità, fiscalità, equipariamo tutti, uomini e donne. Non c’è più distinzione tra uno o l’altro. Questo ci consente di aver raggiunto la parità di genere”. Queste le parole del ministro dello Sport riportate dall’ANSA.
Antonio Del Prete
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