Boccata d’ossigeno per i commercianti campani e per gli alunni delle classi inferiori. A causa della pandemia da Coronavirus, la data quest’anno è slittata rispetto agli anni precedenti, ma il periodo dei saldi sarà più lungo perché dureranno due mesi, cioè fino all’11 marzo. Come sempre, è stata la Regione Campania a firmare il decreto dirigenziale dopo aver ascoltato le associazioni di categoria e degli istituti primari. La decisione è stata travagliata poiché non si riusciva a trovare una risposta alla domanda relativa all’inizio del periodo di saldi e si sperava potessero iniziare qualche giorno prima, come capitato in altre regioni. La zona gialla sortisce i primi effetti di apertura. E respiro.
Campania, da domani saldi invernali e primi ritorni a scuola
Da domani 11 gennaio 2021 dunque via ai saldi e riaprono in presenza le scuole, ma solo le materne e le prime due classi delle elementari: è l’effetto della zona gialla che scatta in Campania e delle ordinanze del presidente della Regione Vincenzo De Luca. Riaprono anche i ristoranti e i bar, dove sarà possibile il consumo ai tavoli fino alle 18. La zona gialla, almeno fino a venerdì prossimo, indurrà diversi operatori economici ad alzare le saracinesche dopo che in tanti avevano rinunciato a farlo la scorsa settimana visto che era stato ritenuto non conveniente farlo per soli due giorni.
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