L’ex difensore azzurro, oggi direttore del settore giovanile partenopeo, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli per commentare l’esordio in azzurro del talento classe 2002 Antonio Cioffi, ieri in campo per una dozzina di minuti contro la Fiorentina.
Napoli, Grava: “Che soddisfazione l’esordio di Cioffi: è il traguardo più bello”
“Penso sia l’obiettivo di chi fa questo lavoro – dichiara Gianluca Grava -, è il traguardo più bello da raggiungere. Ringrazio pubblicamente Rino Gattuso e il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, ma è bello dividere i meriti con tutti per la crescita del ragazzo e di tutto il settore giovanile. Siamo ogni giorno sui campi, c’è passione da parte di tutti ed è bello condividerlo. Quando ti confronti con i giocatori della prima squadra maturi prima, c’è un’intensità maggiore e poi c’è un lavoro in campo, dei consigli, poi quando vedo gli allenamenti di Gattuso noto che i richiami vengono fatti allo stesso modo ai grandi ed agli esordienti. Tanti giocatori ti fanno sentire poi a casa tua. Se può seguire la scia di Lorenzo Insigne? Antonio (Cioffi, ndr) al di là delle qualità tecniche, e solo il tempo dirà dove può arrivare, è un ragazzo riservato, educato, che mette tanta passione negli allenamenti e questo è un merito al di là delle qualità tecniche, ed è una qualità che bisogna avere. In questo territorio c’è tanta qualità, per tanti dici questo arriverà, ma la testa è il 70-80%, è fondamentale”.
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