Dall’Argentina arrivano (altre) novità in merito al lascito di Diego Armando Maradona, scomparso tragicamente lo scorso 25 novembre 2020.
Maradona, continua il giallo sull’eredità: a Dubai spuntano due misteriose casseforti appartenenti a Diego
Inizialmente, complici le poche informazioni fatte circolare dall’avvocato Morla, si era fatta strada l’idea che il patrimonio dell’ex fuoriclasse del Napoli fosse piuttosto scarno. Alcune auto di lusso e qualche milione non sperperati. Con il tempo però, l’eredità ha preso contorni ambigui, in contrasto con le parole del legale di Diego. Fra cimeli di inestimabile valore, beni immobili, azioni societarie, partecipazioni ad attività imprenditoriali e chi più ne ha più ne metta, l’ammontare del patrimonio di Maradona dovrebbe aggirarsi intorno ai 500 milioni di dollari. Cifra destinata, probabilmente, a salire. Da Dubai è infatti arrivata la notizia della scoperta di 2 casseforti appartenenti al barrilete cosmico. E già è partito il toto-contenuto: basti pensare che nella cassaforte di Buenos Aires Maradona teneva custoditi: una grossa cifra in contanti, una preziosa collezione di orologi e l’anello da 300.000 dollari donatogli dal proprietario della Dinamo Brest quando Diego divenne presidente onorario del club. Il contenuto delle casseforti potrebbe cambiare le cose. Intanto l’inchiesta della magistratura ha subito un’importante svolta pochi giorni fa con la scoperta di alcune firme contraffatte dal dottor Luque, il neurochirurgo di Maradona.
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