Nella sfida di questo pomeriggio con il Parma, Gennaro Gattuso si gioca forse davvero per la prima volta il suo futuro sulla panchina azzurra.
Quella panchina azzurra che è sua proprio dall’ultimo Napoli-Parma, disputatosi il 14 dicembre 2019.
Iniziò malissimo l’avventura del mister in azzurro: un goal subito dopo soli 4 minuti (nell’azione che comporterà anche un lungo infortunio a Koulibaly) e poi la sconfitta giunta in pieno recupero. Davvero terribile fu anche la prosecuzione in campionato (4 sconfitte nelle prime 5 partite).
Da allora però… è cambiato tutto… (è cambiato anche il mondo !)… con un Napoli capace di inanellare una serie di risultati positivi culminati con la vittoria della Coppa Italia.
Anche l’inizio della stagione 2020/2021 è stato bellissimo (4 vittorie sulle prime 4 partite di Serie A disputate)… poi però, quasi improvviso, un cambio di direzione fatto di discontinuità tra grandi vittorie alternate da fragorose sconfitte.
Fino ad arrivare nuovamente al Napoli-Parma di quest’oggi: la sfida che apre il girone di ritorno di questo campionato e che chiude questo ipotetico “cerchio di Gattuso” (ma che in caso di risultato negativo potrebbe anche chiudere il “ciclo di Gattuso”).
La speranza è invece che l’odierno Napoli-Parma possa invece essere simbolicamente un nuovo inizio in cui questo Napoli senza mezze misure sappia invece tararsi fin da oggi, su un equilibrio medio-alto che possa garantire come minimo il piazzamento in Champions League per la stagione prossima (cruciale per il mantenimento degli standard economici della società).
Vittorio de Gaetano
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