GATTUSO POLITANO CONFEREZA – Rino Gattuso e Matteo Politano parlano in conferenza stampa alla viglia di Granada-Napoli. Rileggi il live della conferenza stampa.
Conferenza – Gattuso: “Granada rognoso, tante assenze ma stringiamo i denti”. Politano: “Dette cavolate sul mister”
Parla Gattuso: “Siamo in emergenza e lo sappiamo. Non siamo qui in vacanza ma abbiamo le carte per fare una grande partita. Il Granada è atipico, ci vorrà mentalità e forza perché è una squadra che va in verticale e ha grande velocità in avanti. Domani saremo in pochi ma dovremo essere competitivi”.
Parla Politano: “C’è sempre poco tempo per recuperare tra una partita e l’altra, il bello del calcio comunque è giocare quindi cerchiamo di farci trovare pronti ogni tre giorni”.
Parla Gattuso: “Lozano è importante per noi, come tutti quelli che mancano. Lo scorso anno è stato al di sotto delle sue possibilità, quest’anno sta facendo cose importanti. Abbiamo tante assenze, ci sono però Politano, Insigne ed altri che possono far bene. Speriamo di recuperare i nostri giocatori, siamo l’unica squadra con la Juve che in Italia non ha mai avuto una settimana tipo per allenarsi. Giocare ogni tre giorni, ma è inutile però piangersi addosso, affrontiamo gli impegni con grande serietà”.
“Granada poca esperienza? Io penso che non è una questione di esperienza. Domani affrontiamo una squadra rognosa, una delle favorite. Per loro è un grande evento, noi sappiamo che si dovrà battagliare. Ho visto le loro partite come quella contro il Barcellona e non c’è da fidarsi. Bisogna essere bravi a livello caratteriale e fisico. Non è la tipica squadra spagnola, sa come giocare”.
Ancora Politano: “Mi trovo bene col ritmo del calcio spagnolo? Non penso sia uno stimolo, bensì uno stile di gioco. Le spagnole ti affrontano sempre a viso aperto, lasciano spazi per farti giocare”.
Gattuso: “Da tantissimo tempo i ritmi di allenamento sono cambiati, stiamo lavorando poco e così facendo non si può lavorare. Dopo 48 ore devi stare attento a livello muscolare, ad esempio. Stiamo chiamando qualche Primavera in più. Adesso abbiamo perso giocatori importanti che speriamo di recuperare quanto prima. Chi ha avuto meno spazio o è tornato dal Covid, come Meret o Fabian. Speriamo di metterli in condizione per esprimersi al meglio”.
Politano: “Questo il mio migliore anno? Penso sia anche una questione di maturità, a Sassuolo e all’Inter sono cresciuto molto, ma da quando sono a Napoli sto facendo il mio miglior campionato, spero di continuare così. Non sono più un ragazzino, perciò è meglio per tutti che faccia bene”.
Gattuso: “Le assenze? Nei giorni scorsi avevamo gli stessi ed in più Petagna. Dobbiamo stringere i denti, tre giorni fa abbiamo fatto fatica. Ora non possiamo fare calcoli, abbiamo pochi giocatori e molti Primavera, alcuni non sono ancora pronti per giocare e devo mettere in campo la squadra migliore possibile”.
Politano: “L’abbraccio? Aveva anche un altro significato, si parlava tanto del mister, sono state dette molte cavolate. Penso che abbiamo dato la risposta sul campo”.
Gattuso: “La presenza di De Laurentiis è servita? A noi serve tutto, serve tutto quello che fa bene alla squadra. Il presidente è il presidente, è colui che mette i soldi, paga gli stipendi, fa funzionare la struttura. E’ come una famiglia, capitano le discussioni ma bisogna avere rispetto ed educazione. A me fa piacere come penso alla squadra che noi restiamo uniti in questo momento difficile”.
19.00: Fine della conferenza.
Serena Grande
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