La Nacion scrive dell’indagine sulla morte di Maradona. Spunta anche la testimonianza di un neurochirurgo secondo il quale l’ematoma subdurale di Diego non era operabile. E Leopoldo Luque ne era a conoscenza…
Maradona, un neurochirurgo aveva sconsigliato l’intervento alla testa. E Luque sapeva…
Il medico aveva raccomandato che El Pibe de Oro restasse ricoverato e fosse sottoposto ad “un trattamento clinico”. Il medico arrivava a questa conclusione dopo aver analizzato “le immagini della tomografia, il quadro clinico e le informazioni raccolte dai miei colleghi”. Aveva visitato Diego il 3 novembre, 22 giorni prima che morisse. Il neurochirurgo, è stato ascoltato dagli inquirenti a dicembre. Ha raccontato di aver comunicato le sue conclusioni a due persone della sicurezza e al kinesiologo, entrambi estranei al personale dell’ospedale in cui lo ha visitato. Ne aveva informato anche il medico di Maradona, Leopoldo Luque. Il neurochirurgo si è detto dunque sorpreso quando l’entourage del diez ha invece deciso di trasferirlo in un altro centro medico e di non sapere chi avesse ordinato il trasferimento né perché fosse stato operato.
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