ULTIME NAPOLI – Fernando Llorente, in una lunga intervista a Tuttosport, ha parlato della sua esperienza vissuta con la maglia del Napoli. La mancanza di fiducia ha fatto male allo spagnolo, ma ora con la maglia dell’Udinese vuole dimostrare che non è un calciatore finito.
Llorente sul Napoli: “Mi sentivo come un leone in gabbia, non avvertivo fiducia! Voglio dimostrare che non sono finito”
“Il gol a Sassuolo è stata una liberazione, non mi voglio più fermare. Spero di aiutare l’Udinese anche contro il Genoa. A Udine mi sento come un bambino e ho una gran voglia di giocare, divertirmi e segnare. Nell’ultimo anno a Napoli mi sono sentito come un leone in gabbia. E’ pesante a livello mentale allenarsi per tanti mesi senza mai giocare. Non avvertire fiducia fa male. Non rinnego la parentesi vissuta con la maglia azzurra, è stata una bella opportunità. Ora però ringrazio l’Udinese che mi ha dato la possibilità di ripartire.
Gol dell’ex contro il Napoli? Spero di segnare in tutte le partite, non solo contro gli azzurri. Non mi pongo limiti. Più gol realizzo, più dimostro di non essere un giocatore finito come pensava qualcuno. A me piace guardare avanti, il passato è passato”.
Antonio Del Prete
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