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Llorente, la sua avventura a Napoli: “Ero in un posto dove non contavano su di me”

Llorente

Interessante e ricca di spunti riflessivi è la lunga intervista rilasciata a “Cadena Ser” dall’attaccante dell’Udinese, Fernando Llorente. La sua avventura al Napoli non è del tutto dimenticata e, anzi, l’ex azzurro ricorda il rapporto sostanzialmente positivo con il mister partenopeo, Rino Gattuso.

Molto poco presente nella rosa scelta dal tecnico calabrese, lo spagnolo non ha trovato quella visibilità e continuità sperata. Quasi sempre in panchina, Fernando Llorente ha lamentato la lontananza dal campo, in stridente contrasto con la sua voglia di giocare, di lottare e di dimostrare il proprio valore.

Llorente, la sua avventura a Napoli: “Ero in un posto dove non contavano su di me”

Ai taccuini di “Cadena Ser”, Fernando Llorente si è raccontato, ha riportato il suo passato a Napoli e si soffermato non solo sugli “elementi” azzurri ma ha speso parole anche per Cristiano Ronaldo e per Antonio Conte. Nel mirino dello spagnolo vi è la poca fiducia che Rino Gattuso nutriva nei suoi confronti, motivo, questo di scarsa solidità del rapporto.

“Con Gattuso avevo un buon rapporto, ma il problema è che non si fidava di me. Dopo che sono arrivato sono stati ingaggiati più giocatori nel mio ruolo che dovevano giocare più di me. Io avevo tanta voglia di continuare a giocare ed ero in un posto dove non contavano su di me”.
Su Conte: “Sarei rimasto con lui. Avevamo un bel feeling e ho vinto i miei primi trofei con lui. Come allenatore mi piace molto”.
Le parole di Fernando Llorente su Cristiano Ronaldo: “Cristiano può fare tutto. Può andare dove vuole con la carriera che ha fatto e visto anche il suo attuale livello”.

Emiliana Gervetti

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