“Se succedesse un episodio alla Sampdoria come la cena-festa McKennie? Io scuso i giocatori della Juventus perché stanno sempre insieme. Sicuramente è sbagliato, ma io non li avrei esclusi”. Intervenuto ai microfoni di Rai Radio 1, nel corso della trasmissione Radio Anch’io Sport, l’allenatore dei blucerchiati ha parlato dei temi caldi dell’attualità del calcio.
Sampdoria, Ranieri: “I tre calciatori della Juve esclusi dopo la festa? Io non l’avrei fatto…”
“Sfiorata impresa col Milan? Sì, è stata una bella partita. Gagliarda. Siamo andati vicino a vincerla. Peccato aver giocato con l’uomo in meno alla fine”, ha ammesso Ranieri. “Cosa ho detto ad Adrien Silva dopo il rosso? Eh eh, cosa gli ho detto… Avevo detto a tutti gli ammoniti di non fare entrare ruvide. Dispiace che lui che è molto esperto è incappato in questo errore. Non dico di comprenderlo, ma bisogna accettarlo”. Un pensiero a bomber Quagliarella: “Quagliarella il più sottovalutato di sempre? Ha numeri incredibili, certamente. Fabio è un vero capitano, un giocatore immenso. Quagliarella ha dimostrato ampiamente il suo valore anche a San Siro”. “Se può essere convocato all’Europeo? Questa decisione spetta a Mancini. Lui sa che tipo di gioco vuole per la squadra. Il fatto di averlo chiamato a 38 anni è una grande soddisfazione per Fabio. Se poi dovesse chiamarlo davvero sarebbe tanto bello per Quagliarella”, ha concluso Claudio Ranieri.
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