L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si imbatte in un terreno non propriamente facile. Il quotidiano sportivo rivolge un monito al numero 1 del Napoli, Aurelio De Laurentiis. La sua, secondo la Rosea, è stata una voglia controproducente di cambiamento. Il riferimento non può non essere per la panchina azzurra, priva della stabilità cercata e di cui la squadra sicuramente necessità.
GdS – L’ormai scarsa stabilità delle panchine del Napoli: la controproducente voglia di cambiamento di ADL
Mancano 8 giornate alla fine del campionato e l’addio di Rino Gattuso dalla panchina del Napoli è cosa quasi certa. Il mister calabrese, quando è giunto al club azzurro, era stato chiamato a prendere le redini in mano dopo la gestione Ancelotti, terminata in modo manifestamente deludente. La stabilità di cui tratta Gazzetta attiene proprio alla circostanza in cui, negli anni scorsi, gli allenatori azzurri duravano più di una stagione.
“Il Napoli ha smarrito la sua proverbiale stabilità”, così parla il quotidiano che sottolinea il carattere netto dell’inversione di tendenza. Il club azzurro, negli anni scorsi, ha collezionato panchine certamente più durature: quattro stagioni con Mazzarri, due con Benitez e, infine, tre con Sarri. Da qui, poi, la succitata “controproducente voglia di cambiamento”. Infine, gli aggettivi scelti da Gazzetta per Rino Gattuso: un allenatore serio e preparato.
Emiliana Gervetti
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