La piazza lo ama, lui ricambia mandando messaggi d’amore. Ma la società si è chiusa nel silenzio più totale. La storia tra la Fiorentina e Franck Ribery sembra ormai giunta ai titoli di coda. La società viola ha deciso di non proporre un nuovo contratto al campione francese. Una scelta condivisa, a quanto pare, con il nuovo tecnico Vincenzo Italiano. Il divorzio sarà sancito ufficialmente nelle prossime ore.
Fiorentina, rebus Ribery: lui vorrebbe restare, ma la società non gli manda segnali
“Io voglio restare e la mia priorità è la Fiorentina. Mi trovo bene a Firenze e con i tifosi viola”. Questo è il breve messaggio che Frank Ribery ha affidato a Radio Toscana tramite l’amico Sebastien Frey per parlare del suo futuro. Il francese ha il contratto in scadenza e da domani sarà ufficialmente svincolato. “Non si capisce quale strategia stia portando avanti la Fiorentina – ha dichiarato l’ex portiere gigliato – Ribery vuole ancora dare una mano ma ancora non ha ricevuto comunicazioni dal club”. Ho sentito Franck, mi dispiace che si vada verso la non conferma. Lui voleva restare, ma che nessuno si è fatto sentire dal club viola. Aveva già parlato con Gattuso, ma poi…Lo conosco bene Franck, e se un club decide di non puntare più su di lui, quantomeno gli andava detto. Lui vorrebbe chiarezza, e si può prendere qualsiasi decisione, ma nessuno gli ha detto nulla. Almeno potevano chiamarlo”, gli fa eco Luca Toni, compagno di squadra di Ribery al Bayern Monaco. Il suo addio riapre una piccola speranza per l’ex Napoli José Maria Callejon di restare ancora un anno in maglia viola. L’ultima parola, anche in questo caso, sarà di Italiano. A proposito dell’allenatore è stata individuato il giovane calciatore che andrà allo Spezia come contropartita per liberare lo staff del tecnico. Si tratta del gioiellino Hristov.
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