GRAVINA CALCIO STADI – Dopo il Consiglio Federale in Figc, il presidente Gabriele Gravina è intervenuto in conferenza stampa dove ha affrontato tanti temi. Si è parlato dal Green pass obbligatorio per gli atleti alla capienza degli stadi, fino alla profonda crisi che sta vivendo il calcio nostrano. “È tempo di cambiare per dare una prospettiva di lungo termine al calcio italiano”. Parole chiare e decise che indicano la strada di cambiamento così come già annunciato nella sua rielezione.
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Gravina: “Sistema calcio in crisi! Stadi al 50%? Misura non soddisfacente”
Gravina ha presentato una bozza di riforma del sistema ispirata a principi di sostenibilità e stabilità. Non ha voluto parlare di numeri, ovvero se la Serie A ridurrà le partecipanti a 18 ma ha spiegato che ci sarà un cambio non solo di format ma una vera e propria rivoluzione. “Tre livelli di professione non sono più sostenibili. Ho proposto una fusione tra la Serie B e la Serie C dal 2024/25 per arrivare a condizioni di sostenibilità migliori del sistema”. In poche parole si prevede anche, dalla stagione 2022/23, la creazione di una C Elité e di una D Elité.
Per quanto riguarda la capienza degli stadi fino al 50%, Gravina mostra le sue perplessità perché inapplicabile in quanto il “distanziamento sociale non permette di occupare un seggiolino si e uno no”. Così il numero uno Figc aggiunge: “Abbiamo chiesto al Governo di valutare la possibilità dell’occupazione a scacchiera”.
Serena Grande
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