Il presidente sannita, Oreste Vigorito, rilascia un’intervista a Sky durante la quale rivela alcuni particolari dell’amichevole stravinta ieri contro l’amico De Laurentiis al Maradona (5-1 per i suoi stregoni), una “promessa mantenuta”; Vigorito poi racconta il rapporto di stima che c’è con il patron azzurro e si “sbottona” sulla trattativa (in verità mai realmente iniziata) per l’ingaggio del campione svedese.
Napoli-Benevento 1-5, goleada dei sanniti al Maradona
Benevento, Vigorito: “Vorrei che ADL appoggiasse la filosofia che ci si arricchisce anche perdendo. Ibrahimovic? Vi spiego…”
“L’amichevole di ieri contro gli azzurri era una promessa fatta tra me e De Laurentiis e ci siamo detti di mantenerla. Io ho sempre pregato Aurelio di sviluppare questo rapporto fra Napoli e Benevento: Napoli è la squadra della Campania. I tifosi del Benevento penso che abbiano i colori giallorossi e l’azzurro nel loro cuore. Questo momento può fare solo bene al calcio, possiamo mettere insieme le capacità imprenditoriali di Aurelio e quelle di un presidente più piccolo per fare del bene. Io dico sempre alla fine nei 90 minuti non ci giochiamo la vita, i tre punti li possiamo prendere anche la settimana dopo. Vorrei che ADL mi appoggiasse la filosofia che ci s’arricchisce anche perdendo, come io vorrei imparare delle cose da lui. Ibra? Era il momento in cui, affascinato da Pippo Inzaghi, come lui anche Ibrahimovic poteva ricominciare o finire la carriera in quel modo. Buffon docet. Mi era stato detto che per il carattere di Ibrahimovic era meglio non fargli la richiesta e dunque ho deciso di piegarmi a chi lo conosce meglio di me”, ha concluso Vigorito.
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