ULTIME NAPOLI – Fabiano Santacroce, nato in Brasile e cresciuto in Italia, ha rilasciato alcune dichiarazioni in esclusiva ai microfoni di Gianluca Di Marzio, giornalista di Sky Sport. Il difensore ex Napoli ha parlato della sua avventura al Napoli e del suo rapporto con Marek Hamsik, suo compagno di squadra anche ai tempi del Brescia.
Santacroce racconta il periodo al Napoli: “Piazza meravigliosa, ti fa sentire importante! Con Cavani, Lavezzi e Hamsik eravamo fortissimi”
Marek era un giocatore esperto già a 17 anni, un’intelligenza e un’eleganza fuori dal comune. E’ anche una persona fantastica fuori dal campo, ancora ora ci sentiamo spesso. Al Napoli eravamo una squadra fortissima, piena di campioni. Da Lavezzi a Cavani e Hamsik, avevamo giocatori con un talento incredibile. Siamo partiti il primo anno per fare un buon campionato e in due anni siamo arrivati in Champions”. Un ricordo bellissimo dell’esperienza in azzurro in cui faceva da cornice anche il grande rapporto che aveva con la città di Napoli: “Una piazza meravigliosa. Bella, calorosa, e la gente sente tanto il calcio e la partita. Ti senti importante. Ho notato sempre un grande attaccamento alla maglia e un gran senso di appartenenza anche da chi non era italiano. E’ meraviglioso e questa cosa non succede ovunque, anzi…”.
Fabiano Santacroce ha raccontato anche le settimane prima del suo approdo al Napoli e la trattativa andata poi a buon fine con il Brescia: “E’ successo tutto a mia insaputa. Io ero a Brescia ad allenarmi, mi chiama il direttore sportivo e mi disse che dovevo salutare tutti perché mi aveva comprato il Napoli. Sono rimasto senza parole”. Questo il racconto dell’ex difensore azzurro che ha appeso gli scarpini al chiodo senza però dimenticare una delle sue esperienze più belle.
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Antonio Del Prete
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