Numeri importanti per la difesa azzurra che, nel panorama europeo, conosce solo un club, il Manchester City, che ha fatto meglio delle 16 reti subite dal Napoli. Tra i protagonisti della retroguardia imbastita da Luciano Spalletti c’è Juan Jesus, tra gli ultimi approdati tra i partenopei. Che ruolo avrà il difensore nell’imminente sfida con l’Inter? Il ritorno del comandante Koulibaly “pone in crisi” le certezze del compagno, distintosi, nell’ultimo periodo, per il suo operato in campo.
GdS: “Oggi la scelta di mettere fuori Juan Jesus non è scontata”
Un calciatore poco impiegato negli ultimi anni. La panchina giallorossa lo vedeva spesso seduto e Juan Jesus non era ritenuto interno al progetto di Fonseca. L’azzurro, tuttavia, è sceso in campo con convinzione, vincendo e convincendo. “Oggi la scelta di mettere fuori Juan Jesus non è scontata”, queste sono le parole de La Gazzetta dello Sport che, nella sua edizione odierna, elogia l’azzurro “ai margini da due anni”. Come sarà il Napoli, la difesa azzurro in campo contro l’Inter. Non è ancora ufficiale e nulla è ancora certo.
“I ragazzi si allenano con lo spirito di chi mette il cuore oltre l’ostacolo”
Il prodigioso percorso di Juan Jesus non è solo figlio di iniziativa e lavoro personale ma risulta essere un successo firmato Spalletti. L’entusiasmo che quotidianamente trasmette ai suoi è palpabile e motivante. “I ragazzi si allenano con lo spirito di chi mette il cuore oltre l’ostacolo”. Dall’estate scorsa, le parole di Luciano Spalletti, rivolte al patron Aurelio De Laurentiis, sono state quasi profetiche: «Non tocchi questa rosa e faremo bene». E così, la strategia di mercato conservativa attuata dal Napoli, insieme all’ “artigianale” lavoro di Spalletti sta dando i suoi frutti.
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Emiliana Gervetti
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