Sono dunque undici i club di Serie A che rischiano il deferimento per la vicenda delle plusvalenze sospette, tra cui Juventus e Napoli, che avranno 15 giorni di tempo per preparare le memorie difensive e decidere se farsi ascoltare.
Caso plusvalenze, conclusa l’indagine su Napoli, Juve e altri nove club. I rischi per le società coinvolte
Si è conclusa l’indagine sulle plusvalenze riguardante Napoli, Juventus e altri 9 club. Lo ha reso noto la società bianconera con una nota. Tra i club di Serie A, sono coinvolti anche Sampdoria, Genoa e Empoli. Sono sessantadue le operazioni “anomale” finite nel mirino di Covisoc e Consob e di queste operazioni, ben 42 sono della Juventus. Per quanto riguarda il Napoli, invece, sotto l’occhio del ciclone è finito l’acquisto dal Lille di Victor Osimhen. Nella maxi operazione che ha portato il nigeriano dal Lille a Napoli, ci sono finiti quattro azzurri in una plusvalenza di circa 25 milioni: si tratta del portiere ex Udinese Orestis Karnezis e tre giocatori della Primavera, segnatamente Claudio Manzi, Luigi Liguori e Ciro Palmieri.
I rischi per le società coinvolte – Quali sono dunque i rischi per i club coinvolti nel caso plusvalenze? Per Juve e Napoli ipotizzato il semplice illecito amministrativo, punibile con ammenda (salvo sanzioni più gravi in tema di licenze UEFA). Ma l’avviso di delle indagini riguarda anche la presunta violazione dell’articolo 4 del Codice di Giustizia sportiva: in quel caso, si può arrivare anche alla penalizzazione di uno o più punti in classifica (in questo o il prossimo campionato).
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com