Non è solo il rettangolo verde, non sono solo i minuti di gioco, ma una partita racchiude anche tutto il contorno, purtroppo, non sempre piacevole! La Curva Nord dello stadio Olimpico ha fatto volare insulti all’indirizzo degli azzurri. A tal proposito, l’odierna edizione della Gazzetta dello Sport si pone un interrogativo: “Che senso ha posticipare di 5′ minuti l’inizio per la pace in Ucraina?”. Resta il successo azzurro, restano le reti di Insigne e Fabian Ruiz. Resta la vetta della classifica, con i colori partenopei.
Olimpico, simboli di pace e guerra in Curva Nord. Il tiro da biliardo di Fabian regala un’emozione all’ultimo respiro
“Che senso ha posticipare di 5′ minuti l’inizio per la pace in Ucraina? Mandare negli altoparlanti la splendida Imagine di Jonh Lennon e poi consentire la guerra sugli spalti? Spiacevoli sono stati i cori all’indirizzo degli azzurri dalla Curva Nord dello Stadio Olimpico. “Niente di nuovo e tanto di brutto all’ombra (scura) del calcio italiano”.
Fortunatamente questo brutto quadretto è stato riempito anche dalla vittoria all’ultimo respiro del Napoli. Il “tiro da biliardo” di Fabian Ruiz che ha avuto la lucidità e l’energia di bucare la rete di Strakosha proprio allo scadere dei minuti di gioco. Il suo gol fa riemergere il Napoli in classifica, la cui vetta era stata toccata l’ultima volta dallo scorso 4 dicembre. “Dopo la sbandata in Sardegna e la sbornia catalana” Spalletti torna con il sorriso, attendendo i rossoneri di Stefano Pioli, domenica prossima, all’ex San Paolo.
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Emiliana Gervetti
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