OSIMHEN MILAN – Victor Osimhen diventa sempre più centrale per il gioco del Napoli. Uomo fondamentale per Luciano Spalletti, che sa di avere un centravanti che sposta gli equilibri, confonde gli avversari e si mette a disposizione della squadra. L’attaccante nigeriano da quando è tornato dal lungo stop per l’infortunio ha sempre dato un contributo importante nelle partite e anche domenica contro il Milan vuole lasciare un segno. In particolare, c’è anche un motivo personale che lo spinge ad essere maggiormente coinvolto nella gara contro i rossoneri.
Osimhen lancia una sfida personale contro il Milan, due obiettivi nel mirino
È chiaro che l’obiettivo è vincere per restare al primo posto, staccare su Milan e Inter (anche se ha una gara in meno), consolidare la posizione in zona Champions e magari chissà…anche sognare qualcosa di più. Victor Osimhen ci sarà e sarà pronto a dare il suo personale e fondamentale contributo nel gioco della squadra azzurra. Punterà sulle sue armi migliori ovvero la velocità, l’abilità nel gioco aereo e guizzo dal bomber che non gli manca. Come nella partita col Venezia, oppure come il pareggio a Cagliari. Ma a rendere ancora più accattivante la sfida di domenica è la statistica personale del centravanti. Osimhen ha due obiettivi nel mirino: rompere il tabù con le big e segnare al Maradona. Infatti come si legge Su La Gazzetta dello Sport, sul terreno di casa in campionato (col Legia Varsavia in gol il 21 ottobre in Europa League) Victor non segna dal 17 ottobre, cioè dalla partita col Torino. In quell’occasione, andò in rete per l’ottava volta consecutiva. Il Mattino mette in evidenza che nella lista delle vittime del giocatore ci sono poche poche big: ha segnato solo contro Atalanta e Lazio, dunque manca all’appello anche Milan. Spalletti conterà su di lui domenica sera, con lui in campo il Napoli non ha mai perso (a parte con l’Inter a San Siro).
Serena Grande
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