INFORTUNIO DI LORENZO – Oggi è il gran giorno di Giovanni Di Lorenzo. Il terzino partenopeo, dopo il suo rientro dal ritiro a Coverciano con la Nazionale, dovrà sottoporsi a nuovi accertamenti per dare un quadro più chiaro dell’infortunio rimediato sabato pomeriggio contro l’Udinese.
Repubblica – Di Lorenzo, oggi la visita a Villa Stuart: cerchiata la data del rientro
Le visite e gli esami strumentali ai quali è stato sottoposto dallo staff medico dell’Italia hanno evidenziato una distorsione di secondo grado al ginocchio destro. Impossibile per lui prendere parte agli impegni della Nazionale, che in questi giorni dovrà giocarsi la partecipazione al Mondiale in Qatar nei playoff, per cui ha lasciato il ritiro ed è tornato a Napoli. Il club e il calciatore, però, vogliono vederci chiaro sull’eventuale interessamento dei legamenti che al momento sembrano essere esclusi.
Questa mattina Di Lorenzo ha un appuntamento a Roma, presso Villa Stuart, dove sarà visitato dal professor Mariani, chirurgo di fiducia della società partenopea. La diagnosi farà partire la tabella di recupero e se non dovessero nascere complicazioni, il suo ritorno sarà tra circa un mese. La data cerchiata in rosso – si legge su Repubblica – è quella del 24 aprile, giorno in cui il Napoli affronteranno proprio l’ex squadra di Di Lorenzo: l’Empoli.
Chi sostituirà Di Lorenzo con l’Atalanta?
Di certo l’esterno non sarà disponibile per il prossimo impegno degli azzurri con l’Atalanta. Secondo quanto si legge su Il Mattino le opzioni sarebbero due: Zanioli e Malcuit. Il primo ha esordito con l’Udinese nel match di andata e in Europa League negli ultimi minuti nel match in Polonia contro il Legia Varsavia. Ha registrato in totale sette presenze, l’ultima proprio sabato scorso quando è subentrato al collega infortunato. Luciano Spalletti ha dato fiducia al giovane ragazzo, che si è disimpegnato benissimo mostrando qualità, intensità e personalità. A Bergamo potrebbe essere, quindi, la sua prima volta da titolare.
L’alternativa sarebbe Kevin Malcuit, in questa stagione ostacolato da due infortuni: il primo contro il Torino che lo costrinse a saltare cinque partite, il secondo a Cagliari. Si metterà a disposizione dell’allenatore nel rusch finale di questo campionato, a partire proprio dalla gara con la Dea. Potrebbe essere utile per garantire una spinta in avanti, diventando una vera e propria ala aggiunta. Tuttavia, non è esclusa l’idea di una difesa a tre con Tuanzebe insieme a Koulibaly e Juan Jesus.
Serena Grande
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