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Osimhen e l’ammonizione in Napoli-Udinese: Rocchi svela il motivo del giallo, ma non convince nessuno

Osimhen

L’ammonizione di Victor Osimhen e la conseguente squalifica del nigeriano provoca non poche preoccupazioni in casa Napoli per l’impegnativo appuntamento di domenica, contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Il designatore degli arbitri della Can di serie A, Gianluca Rocchi, ha spiegato nel corso di un incontro con i giornalisti il motivo del cartellino giallo estratto dall’arbitro Fourneau per il numero 9 del Napoli, durante la sfida casalinga contro l’Udinese.

Osimhen e l’ammonizione in Napoli-Udinese, Rocchi svela il motivo del giallo

“Un conto è il braccio in appoggio, un conto appoggiarsi dopo essersi opposto a un tiro in porta con una sorta di ‘parata’. L’appoggio non arriva dopo, in questo caso deve essere punita l’attitudine di usare il corpo per intercettare il tiro”. Così Rocchi ha motivato la decisione dell’ammonizione. Fischiato il fatto, il giallo è automatico perché si tratta di un fallo di mano su un tiro in porta. Victor Osimhen salterà l’appuntamento bergamasco per il Napoli di Luciano Spalletti, gara, come tutte le ultime, di fondamentale importanza per la corsa Scudetto di questa stagione, aperta fino alla fine. E l’assenza del centravanti nigeriano nasce da un cartellino giallo, rispetto al quale lo stesso designatore ha semplicemente aumentato i dubbi sul perchè o quando mostrare in giallo ad un calciatore che tocca il pallone con un braccio quando si è lanciato in scivolata per intercettare una conclusione verso la porta.

Emiliana Gervetti

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