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Repubblica – Napoli, +1 in classifica dall’anno scorso: irrisolto l’enigma dello stadio Maradona

Spalletti

NAPOLI CLASSIFICA – Ancora una volta il Napoli non è riuscito a vincere in casa, un vero enigma quello dello stadio Maradona in cui non si riesce a spiegare il reale motivo di questa squadra che corre a due velocità. La formazione azzurra ha raccolto più punti in trasferta che davanti al proprio pubblico, dove ci si aspetta una condizione maggiormente favorevole nella conquista della vittoria.

Napoli, +1 in classifica dall’anno scorso: irrisolto l’enigma dello stadio Maradona

Incomprensibile, eppure più che dodicesimo uomo in campo, sembra il dodicesimo avversario. Ieri il Napoli è (quasi certamente) uscito di scena nella corsa al titolo più ambizioso d’Italia. Dopo la sconfitta con la Fiorentina, solo una vittoria sulla Roma avrebbe potuto aiutare gli azzurri a tenere testa alle due milanesi che seppur non corrano, non si arrestano.

La cura Spalletti ha funzionato solo a metà, forse, perché c’è un dato che non sottolinea la crescita della squadra partenopea rispetto allo scorso anno. Ad oggi, il Napoli ha un solo punto in più rispetto alla scorsa stagione, in cui lottava per arrivare in zona Champions, dove ora è agilmente e addirittura è (era) in lotta per lo Scudetto. Cosa significa? Che probabilmente, si legge su Repubblica, questo campionato è certamente più morbido di quello precedente. Il Milan (+5 rispetto alla Serie A 2020/21 dopo 33 giornate) capolista viaggia alla media punti di 2,151. L’Inter (oggi a -7) è stata campione con 91 punti, media 2,394.

Ma questi numeri evidenziano innanzitutto l’occasione persa per il Napoli, visto che ad ogni modo nessuna delle tre ha dimostrato nel corso della stagione di essere la vera leader della classifica. Pesano tanto soprattutto i punti persi al Maradona: 37 punti in 16 gare esterne (2,312) e 30 punti in 17 gare interne (1,764). Numeri impressionati che magari non sottolineano altri fattori, come un gioco più definito, la crescita dei singoli come Lobotka ed Elmas, oppure quella maggiore consapevolezza che in qualche modo ha aiutato il percorso fin qui.

In ogni caso, il Napoli ha partecipato a una corsa scudetto che aritmeticamente non è ancora chiuso. Mancano ancora cinque partite e Inter e Milan devono ancora affrontare alcune big sul proprio cammino. Per le riflessioni ci sarà tempo, a fine stagione verrà misurata la crescita azzurra.

Serena Grande

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