Venezia-Bologna, in corso in questi minuti, segna il ritorno in panchina del tecnico serbo, uscito lo scorso 2 maggio dall’ospedale Sant’Orsola dopo oltre un mese di cure preventive per scongiurare il possibile ritorno della leucemia. “Ora finalmente sono nel mio habitat naturale”, ha detto all’arrivo allo stadio.
Bologna, riecco Mihajlovic in panchina: “Torno alla normalità”
“Il mio obiettivo era di tornare alla normalità, alla mia vita: ho fatto di tutto per esserci oggi con i miei ragazzi. L’ho fatto per loro – ha detto Sinisa Mihajlovic prima del fischio d’inizio di Venezia-Bologna, che segna il suo ritorno in panchina oltre un mese e mezzo dopo il ricovero al Sant’Orsola di Bologna -. Non è stato facile, ma alla fine comunque conta che abbiamo superato tutto e siamo di nuovo qui, nel mio habitat naturale. I ragazzi mi hanno aiutato molto con i risultati e le prestazioni: ciò mi rendeva orgoglioso e mi dava positività. Sono stati splendidi, ma adesso mancano tre partite e non dobbiamo fermarci sul più bello. Ho chiesto loro una vittoria: non potrei sopportare di non vincere al mio ritorno. Sicuramente faremo una buona gara, sapendo che il Venezia si gioca l’ultima carta. Noi siamo superiori, ma dobbiamo dimostrarlo sul campo”, ha detto. I suoi, dopo il primo tempo, stanno perdendo 2-1 (Henry e Kiyine ed Orsolini per i felsinei), ma lui, Miha, di battaglie continua a vincerne. Bentornato
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