A Radio Marte, nel corso del programma “Marte Sport Live”, è intervenuto il giornalista del “Corriere Dello Sport”, Fabio Mandarini.
Mandarini a Radio Marte: “Se fino al 30 giugno De Laurentiis non ha chiamato Mertens significa qualcosa…”
“Questo è un momento in cui va valutata la situazione di Mertens facendo cronaca. Esiste una componente di cuore e di anima radicata, poiché Dries è l’idolo del popolo azzurro, però la cronaca dice che il suo contratto è scaduto e non ha avuto una controfferta del Napoli. La società aspetta che sia lui a fare il primo passo.
Mertens ha fatto la sua proposta riconosciuta, legittimamente, non consona dal Napoli. Tutti ci aspettavamo un finale diverso, è brutto concludere anche con uno scambio di email.
La storia tra Dries e il Napoli va valutata tra la mente e il cuore, mi rendo conto che ha emozionato tutti e non si può rimanere insensibili al cospetto di tanta bellezza. Mertens rappresenta troppo per questa squadra e questo popolo.
Non è giusto illudere dicendo ‘si accadrà’.
Se fino al 30 giugno De Laurentiis non ha chiamato Mertens significa qualcosa, poi tutto può essere.
Con De Laurentiis è sempre tutto possibile, ci ha abituato a colpi di scena. La distanza è eccessiva, poi magari basta una sola chiacchierata.
Non è finita finché non è finita”.
Carlo Gioia
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