L’immagine, mostrata su ogni media, di un bambino biondo con la maglia del Napoli indossata “al rovescio” al Franchi durante Fiorentina-Napoli aveva indignato tutti, scatenando proteste e polemiche. Il bimbo, accompagnato dal padre, era allo stadio nel settore dei tifosi viola e la scena non è passata inosservata. Già in passato era capitato di vedere ultrà costringere i tifosi di squadre avversarie a nascondere le loro magliette e l’episodio del Franchi sembrava l’amara ciliegina su una torta già avariata dai cori razzisti, dagli inni per il Vesuvio e contro i napoletani e dagli insulti per tutta la gara a Spalletti. Ora arriva un piccolo riconoscimento per il minore…
Napoli, il bambino costretto ad indossare una maglia azzurra al contrario a Firenze riceverà un riconoscimento dal sindaco Manfredi
Figlio e padre saranno accolti in Comune domani venerdi 9 settembre alle ore 18:30 a Palazzo San Giacomo, dal sindaco Gaetano Manfredi, insieme al consigliere comunale Luigi Musto, per ricevere una medaglia celebrativa e “sentire la vicinanza delle istituzioni già manifestata nell’immediatezza del fatto, all’insegna dello sport come fattore di aggregazione e rispetto”, fa sapere Palazzo San Giacomo come riporta il portale Dire.
Antonio è francese, ma le sue origini napoletane lo hanno portato a sostenere la società partenopea. Voleva vedere i suo beniamini dal vivo e negli ultimi mesi lo ha fatto a La Spezia e a Roma con il sogno, un giorno, di andare al Maradona. Allo stadio adora indossare la maglia di Dries Mertens, ma al Franchi non ha potuto farlo.. Dopo aver assistito ieri allo Stadio Maradona alla vittoriosa partita di Champions League contro il Liverpool, Antonio e il suo papà saranno accolti in Comune per ricevere una medaglia celebrativa e sentire la vicinanza delle Istituzioni già manifestata nell’immediatezza del fatto, all’insegna dello sport come fattore di aggregazione e rispetto.
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