Finisce 0-3 la sfida tra Rangers e Napoli, valida per la seconda giornata del girone A di Champions League. Il Napoli dopo aver rifilato 4 gol al Liverpool ne fa 3 anche ai Rangers. A segno Politano, Raspadori e Ndombelè tutti nel secondo tempo. La prima grande occasione arriva al terzo minuto sui piedi di Zielinski che con un tiro da fuori stampa la palla sull’incrocio dei pali. Al tredicesimo una grande parata di Meret salva il Napoli su un tiro di Arfield. La partita è divertente e al 18′ Simeone si presenta davanti a McGregor che però devia la conclusione in calcio d’angolo. Sul finire del primo tempo anche il georgiano si rende pericoloso con una conclusione mancina che finisce poco distante dal palo.
Ma è ad inizio secondo tempo che si sblocca la partita: al 56′ Simeone viene servito in profondità ma viene messo giù in area di rigore da Sands che viene espulso per somma di ammonizioni. Sul dischetto si presenta Zielinski che si fa parare il rigore, Politano però più veloce di tutti la mette in rete sulla ribattuta. Successivamente l’arbitro viene richiamato al VAR: Politano era in area prima che il rigore venisse calciato, si ripete. Ancora il polacco dal dischetto che se lo fa parare nuovamente, stavolta però niente ribattuta. al 69′ il Napoli ha una terza chance dagli undici metri, prende il pallone Politano che la mette alle spalle di McGregor. 0-1 Napoli. Da qui tutto in discesa per gli azzurri che trovano il raddoppio con Raspadori al minuto 85. Nel recupero ci pensa il neo-entrato Ndombelè a chiudere il discorso. Ma c’è un dato molto particolare riguardo la partita.
Rangers-Napoli: un dato particolare per gli azzurri
4 – Il #Napoli ha già eguagliato nelle prime due giornate di questa #ChampionsLeague il suo record di rigori guadagnati in una singola stagione nella competizione (quattro). Dischetto.#RangersNapoli #UEFAChampionsLeague
— OptaPaolo 🏆 (@OptaPaolo) September 14, 2022
Come riporta OptaPaolo in questa edizione di Champions League il Napoli ha conquistato 4 calci di rigore gli stessi che ha guadagnato in una singola edizione.
Francesco Castaldo