Lo spagnolo ex Udinese operato al Niguarda per risolvere un danno muscolare alla schiena. Tornerà in campo fra circa 3 mesi, come confermato da Adriano Galliani. L’amministratore delegato del Monza ha anche chiesto il rinvio della partita del Monza: la Lega deciderà in giornata. L’aggressore che ieri in un centro commerciale di Assago ha accoltellato 6 persone, uccidendone una (un dipendente Carrefour), è stato fermato da un ex calciatore del Napoli, Massimo Tarantino.
Monza, intervento chirurgico per Pablo Marì dopo l’aggressione al centro commerciale: fuori circa tre mesi
In tarda mattinata è stato eseguito l’intervento chirurgico ai muscoli della schiena per il difensore spagnolo del Monza che ieri, giovedì 27 ottobre, è stato accoltellato con altre persone all’interno del supermercato di un centro commerciale di Assago, nell’hinterland milanese. Una volta terminata l’operazione, Pablo dovrebbe stare in osservazione per due-tre giorni prima di essere dimesso e non dovrebbe tornare in campo – tra riposo, riabilitazione e recupero della forma – prima di tre mesi.
Al termine dell’operazione alla schiena, sulle condizioni di Pablo Marì ha parlato Osvaldo Chiara, direttore chirurgia generale e trauma team del Niguarda: “Per Marì è stata eseguita una ricostruzione di due ventri muscolari. Abbiamo parlato prima dell’intervento con il giocatore, era tranquillo e felice di una situazione facilmente risolvibile da un punto di vista sanitario prima di addormentarsi in vista dell’intervento. La massa muscolare è tale per cui la lunghezza del coltello non ha passato completamente la gabbia toracica per arrivare a interessare il polmone”.
La ricostruzione dei fatti di ieri – Pablo ha trascorso la notte all’ospedale Niguarda, dove è stato ricoverato dopo essere stato colpito con una coltellata alla schiena, mentre faceva la spesa con la moglie e il figlio, da un 46enne con disturbi psichici ora accusato di omicidio e tentato omicidio plurimo. “Ho avuto suerte (fortuna, ndr) – le parole di Marì riportate ieri da Adriano Galliani, tra i primi ad andare a trovarlo in ospedale – perché ho visto una persona morire davanti a me. Ero con il carrello con dentro il mio bambino, ho sentito un dolore atroce alla schiena. Dopodiché ho visto quest’uomo accoltellare una persona alla gola, davanti a me”. Uno dei cinque feriti, un dipendente del Carrefour trentenne di origini sudamericane, Luis Fernando Ruggieri il suo nome, è morto successivamente. Il 46enne è stato a lungo interrogato nella notte dal pm di Milano Paolo Storari, che coordina le indagini dei Carabinieri. “Urlava e basta”, ha detto Massimo Tarantino, ex calciatore – tra le altre, del Napoli – che ha bloccato l’accoltellatore consegnandolo ai militari della stazione di Corsico (Milano). Restano gravi le condizioni delle altre persone ferite.
Rinvio della gara di campionato? Si decide nelle prossime ore – La Lega di serie A valuterà nel pomeriggio e farà conoscere la sua decisione in giornata, apprende l’ANSA, in merito alla richiesta avanzata dal Monza (Galliani: “I ragazzi sono sotto choc”) di rinviare la partita con il Bologna prevista per lunedì 31 ottobre. L’incontro, in programma alle 20:45, è uno dei due posticipi della 12esima giornata del massimo campionato.
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