NAPOLI EMPOLI – “L’addizione delle qualità di 22 calciatori fa di più dell’addizione delle qualità di 11 calciatori”. Questa la risposta di Luciano Spalletti ai microfoni di Dazn in merito ai cambi ma soprattutto all’ampia e profonda rosa partenopea.
Spalletti: “Partita di sacrificio! Alternanza fondamentale, si gioca ogni due giorni”
“Siamo arrivati lì a imbucare tantissime volte, anche se siamo stati imprecisi. Poi il valore è quando arrivano in centrocampisti. Se ci arrivi giocandosi palla dove il loro centrocampista non ci può chiudere. Loro bravi a chiuderci ed è stato lì che è uscito il valore individuale. Grandissima partita di sacrificio. Panchina mentalmente pronta? Cosa superflua da dire. I giocatori che hanno giocato due giorni fa, alle 18, non li puoi preparare la partita se non qualcuno. Quest’alternanza diventa fondamentale. L’addizione delle qualità di 22 calciatori fa di più dell’addizione delle qualità di 11 calciatori. Sosta mondiale? Bisona prendere atto di quelle che sono le situazioni e bisogna affrontarle, ci va dentro e ci si mette mano per avere dei vantaggi. C’è per tutti questa sosta e non si può fare diversamente. Squadre in lotta? Bisogna vedere, le squadre che son dietro hanno fatto vedere la forza di uscire, l’Udinese sembrava molto avanti. Questo è l’anno del Napoli? Se sono scaramantico? Non mi fa né caldo né freddo, bisogna distinguere da quelli che ti mettono in alto per sentire meglio il tonfo”.
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