A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Gianni Visnadi, giornalista: “Quando a settembre il Napoli andava bene, tutti dicevano che Spalletti quest’anno avrebbe fatto bene perché nelle partenze ha sempre fatto bene e con la sosta è come se avesse fatto due partenze. Questo teorema va smontato perché se c’è una squadra che deve preoccuparsi della sosta è proprio il Napoli che oggi è una macchina perfetta. Tutto funziona e fermarsi adesso è un’incognita. Tra due mesi non è detto che le cose saranno come le abbiamo lasciate. Chi è davanti e sta dominando ha solo da perdere in questo stop. Al rientro, il Napoli affronterà Inter e Juventus quindi subito prove importanti, ma questo vale per il Napoli e per le altre. Inter-Napoli giocata il 27 novembre sarebbe una partita diversa da quella che si giocherà il 4 gennaio.
Il Napoli ha una rosa vasta, profonda, con alternative importanti. Ha avuto meno infortuni di altre squadre, ma quando la macchina gira, togliere un ingranaggio seppure importante come Osimhen, diventa gestibile. Penso ad esempio al Milan che sta giocando col secondo portiere da 2 mesi.
Il rigorino? Per me quello non è rigore, non lo fischierei mai. Però, hanno cambiato il regolamento e quindi il rigorino è un rigore. Ho contestato il rigore della scorsa settimana dato contro Osimhen perché aver cancellato l’involontarierà è sbagliato. Il regolamento però lo fanno gli altri per cui ci adeguiamo”.
Antonio Napoletano
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