Nessuno vuole toccare Victor Osimhen: a Napoli se lo tengono stretto, ma la sua fama ha varcato da tempo la Manica e le lusinghe non mancano. Anche per questo motivo Aurelio De Laurentiis si sta dando da fare per rinnovare il contratto al nigeriano, riporta La Gazzetta dello sport.
Napoli, priorità Osimhen. Ma se dovesse partire in estate, si guarda in casa Udinese
L’attuale vincolo sino al 2025 tutelerebbe il club con il bomber nigeriano, ma quello stipendio da 4 milioni netti rischia di essere troppo basso per non indurre in tentazione il giocatore. La manovra del presidente è accorta e pare anche abbia trovato terreno fertile nel l’entourage di Victor. Tuttavia la società azzurra non si culla sui segnali dell’oggi e costruisce un domani pieno di certezze. È il motivo per cui i vertici napoletani non hanno mollato la presa con l’Udinese per Beto, considerato molto simile al nigeriano per caratteristiche. Giuntoli si era già mosso per lui ad agosto, quando Mendes aveva avviato i lavori per portare Osimhen al Manchester United in cambio di Cristiano Ronaldo. Il prezzo di Victor appariva irrinunciabile: 100 milioni. E c’è da credere che questa scintillante stagione porti ad alzarne ulteriormente la quotazione in vista dell’estate.
Ad ogni modo Beto resta nei radar campani per un innamoramento di lunga data. La scorsa estate il Napoli, quando non aveva ancora chiuso per Raspadori, era pronto a spendere 40 milioni per il goleador dei friulani. Non se ne fece nulla anche perché la famiglia Pozzo non era disposta a venderlo. Da allora il feeling è rimasto intatto e il Napoli si muove sempre su questo versante. Inutile dire che a Udine non si accontentano e contano di alzare la posta, ma le maratone sono da mettere nel conto nelle trattative tra questi due club. L’ultimo esempio? Il lungo (e vano) corteggiamento allo spagnolo Deulofeu. Stavolta, però, i presupposti sono differenti e Beto si sta dando da fare per recuperare il terreno perso nel girone d’andata a causa di un infortunio.
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