Nel post partita di Sampdoria-Napoli, match terminato sul risultato di 0-2 in favore dei partenopei, Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN: “Ho visto una squadra molto matura che ha saputo ragionare in una partita che per troppi motivi poteva diventare complicata. Non la abbiamo mai messa in discussione. Osimhen? Prima di tutto ha un modo di stare in campo dove va a prendersi tutte le responsabilità di cui c’è bisogno, poi usa le caratteristiche e le qualità che servono in ogni partita. Ultimamente ha più attenzione in quelli che devono essere i movimenti da coordinare con tutta la squadra. È diventato un calciatore forte per esempio dei comportamenti che ha, ci sono molti leader che sono più taciturni, ma nella pratica hanno quella stoffa lì. Per i rigori? Siamo organizzati bene, benissimo. Il secondo lo deve battere Elmas perché l’ho deciso io. Il primo ho detto chi lo deve battere, poi si sono messi d’accordo in un’altra maniera e va bene così. Kim aveva un indurimento muscolare e non abbiamo voluto rischiare perché se un calciatore si infortuna in una partita così lo perdi per qualche mese. Il ritmo partita è ancora da riprendere ed essendo a rischio abbiamo fatto un’analisi corretta, su indicazione del dottore lo abbiamo fatto uscire. La Juventus è una delle squadre più forti del campionato ed una delle più difficili da affrontare. La Juventus è la più forte di tutti. Kvaratskhelia? Pensare fa sempre bene ed è sempre importante. Probabilmente deve ritrovare il ritmo e la freschezza, ma non dimentichiamoci che è stato fermo tanto, deve riprendere il ritmo partita. Oggi ha giocato una buona gara”.
Antonio Napoletano
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