Lukas Podolski è stato protagonista di una clamorosa reazione durante una partita amichevole in un torneo di beneficenza, da lui stesso organizzato. L’ex campione del mondo tedesco e meteora nerazzurra ha insultato pesantemente l’arbitro, si è beccato un cartellino rosso ed ha lanciato polemicamente una bottiglietta in mezzo al campo all’indirizzo del direttore di gara.
Ex Inter, Podolski perde la testa in un torneo benefico (da lui stesso organizzato): espulso
Attualmente Lucas, classe 1985, è in forza al club polacco del Górnik Zabrze e ultimamente è riuscito a farsi notare nonostante al momento il campionato polacco sia fermo per la classica pausa che si fa durante i mesi invernali… Il suo Górnik ha preso parte alla Schauinsland Reisen Cup, un torneo di calcio al coperto organizzato per beneficenza con in campo sei squadre. E Podolski del torneo è sponsor oltre che protagonista in campo, avendo preso a cuore la causa da qualche anno. Peccato che durante la partita di semifinale contro i tedeschi del Rot-Weiss Essen, l’attaccante tedesco abbia decisamente perso le staffe. Con il match sul 2-2, Podolski ha trattenuto un avversario che stava andando dritto in porta. Un intervento necessario, visto che l’attaccante del Rot-Weiss si avviava verso l’uno contro uno col portiere. Ma quando l’arbitro ha mostrato a Podolski il cartellino rosso, l’ex interista non l’ha presa bene. Prima le proteste (veementi), poi il cartellino rosso, infine la bottiglietta lanciata in campo in direzione del direttore di gara. Altro che beneficenza…
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