Colpaccio dei salentini che si confermano indigesti per i bergamaschi, cui hanno strappato 6 punti su 6: Atalanta incassa la seconda nelle ultime quattro partite e scivola a 3 punti dal Milan terzo in classifica. Il Lecce si porta invece a due punti dal settimo posto del Bologna che vale l’Europa.
Clamoroso al Gewiss, l’Atalanta crolla in casa: per il Lecce sono tre punti d’oro
Spauracchio Lecce per gli orobici di Gasperini: sbanca il Gewiss Stadium (2-1) con qualche brivido di troppo nel finale dopo una gara di grande concretezza. Gli uomini di Carboni subito in vantaggio con il rasoterra improvviso di Ceesay. La Dea reagisce e ha diverse occasioni per pareggiare, in particolare con Maehle e Lookman, ma un po’ di imprecisione e una bella parata di Falcone tengono il risultato fermo sullo 0-1. La ripresa si apre con una rete annullata a Lookman per fuorigioco. L’Atalanta pressa, ma la difesa giallorossa, in particolare Tuia e Baschirotto, è praticamente perfetta. Al 74′ il neoentrato Strefezza sforna un cross perfetto per la testa di Blin che solo davanti a Musso firma il raddoppio. Non è finita. All’87’ Falcone commette una grave ingenuità: rinvia senza guardarsi intorno, arriva come una furia Hojlund che con il corpo intercetta il tiro del portiere e manda la palla in rete. Gara riaperta e sette minuti di recupero, in cui il portiere del Lecce si riscatta su una gran parata sull’ex di turno Luis Muriel che vale la vittoria.
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