La gara si apre con una (doppia) tegola per l’Hellas: Ngonge ha la peggio in un contrasto (ruvido, ma regolare) con Ekdal e ci rimette una caviglia. La mimica del belga è inequivocabile: nessuna possibilità di stringere i denti. Poco prima del fischio d’inizio è arrivato il forfait (per una forte sindrome influenzale) del portiere Montipò: pronto Perilli.
Serie A, il lunch-match è povero di gol ma ricco di contenuti: reti bianche tra Spezia e Verona
In perfetto equilibrio lo scontro salvezza nel lunch match di questa domenica, anche se sono stati soprattutto gli ospiti a confezionare i pericoli maggiori alla formazione di Semplici. Zaffaroni è dunque subito costretto a pescare dal mazzo dopo appena nove minuti e sceglie Kallon, che procura un brivido a Dragowski con una conclusione a giro caustica ma debole, e soprattutto troppo ampia. L’Hellas torna a bussare alla porta avversaria con Gaich, che chiude troppo il destro dopo un buon recupero palla di Magnani. Il ritmo è vibrante: Verde vanifica una percussione centrale con una conclusione sbilenca, Lazovic calcia per due volte sull’esterno della rete a corredo dell’abituale movimento a convergere verso l’interno. Il Verona esercita una grande pressione offensiva: gli ospiti aggrediscono sui settori laterali con i terzi e con i quinti, e fanno breccia soprattutto sulla sinistra con l’ispirato Lazovic. Le occasioni si diradano con l’incombere dell’intervallo: Gaich colpisce di testa in maniera un po’ casuale sugli sviluppi di un corner dopo un’uscita a vuoto di Dragowski ma non inquadra lo specchio, e prima del duplice fischio Reca spaventa i veneti con un mancino che sferza l’aria ma arresta la propria corsa sul fondo e Amian è bloccato da un grande intervento poco prima del triplice fischio di Perilli.
SPEZIA-VERONA 0-0
Spezia (4-3-3): Dragowski; Amian, Ampadu, Nikolau, Reca; Bourabia (30′ st Kovalenko), Ekdal, Agudelo (30′ st Shomurodov); Verde (14′ st Zurkowski), Nzola, Gyasi (48′ st Maldini). All.: Semplici
Verona (3-4-2-1): Perilli; Magnani, Hien, Coppola; Faraoni (33′ st Terracciano), Duda (12′ st Abildgaard), Tameze, Depaoli; Ngonge (9′ Kallon), Lazovic (32′ st Verdi); Gaich (33′ st Lasagna). All.: Zaffaroni.
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con www.gonfialarete.com