Dopo la trasmissione alla Procura di Cagliari di parte degli atti dell’inchiesta torinese sulle plusvalenze alla Juventus, così come avvenuto per competenza a varie altre procure italiane, è stata aperta nel capoluogo sardo una inchiesta sulla vendita di un giocatore bianconero ai rossoblù. Lo riporta l’Unione sarda.
Juventus, inchiesta Prisma: la Procura di Cagliari apre un’inchiesta sull’operazione Cerri
Il fascicolo è stato assegnato dal procuratore Rodolfo Sabelli al gruppo che si occupa di reati finanziari. Gli accertamenti riguardano in particolare la cessione di Alberto Cerri al Cagliari: la sua vendita, avvenuta il 12 luglio 2018, avrebbe generato secondo gli investigatori torinesi una plusvalenza di 8/9 milioni, con riflessi positivi immediati sul bilancio della società bianconera, commenta il quotidiano sardo. Per il momento, stando alle poche indiscrezioni filtrate, nessuno sarebbe stato ancora iscritto nel registro degli indagati, visto che l’indagine è ancora alle fasi iniziali, nonostante buona parte degli accertamenti siano già stati effettuati dagli investigatori torinesi e poi trasmessi a Cagliari per competenza. Su altre vendite di calciatori juventini finita nel mirino dei magistrati, i pubblici ministeri torinesi hanno mandato le carte ai colleghi competenti a seconda delle società destinatarie dei singoli calciatori.
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