Il Gup continua ad indagare sui conti della Juventus dal 2019 al 2021 e rinvia l’udienza preliminare dell’Inchiesta Prisma al 10 maggio 2023, la decisione arriva dopo la sospensione per le valutazioni sulle richieste delle parti civili che sono state depositate oggi. A Torino presenzia la Consob, all’appello mancano l’Agenzia dell’entrate e la Figc.

Juventus, Inchiesta Prisma: udienza rinviata al 10 maggio

Probabilmente, dunque, sarà il 10 maggio il giorno in cui sarà discussa la questione della competenza territoriale, posta in gioco dai legali della Juventus, secondo cui il reato di manipolazione del mercato si sarebbe consumato a Milano, dove ha sede la Borsa. A decidere la sospensione è stato il giudice. Inoltre, a Torino nella giornata di oggi non erano presenti l’Agenzia delle entrate e la Figc, con la seconda che non si costituirà come parte civile poichè non si ritiene danneggiata dall’inchiesta Prisma. Presente invece, la Consob, che potrebbe chiedere di essere ammessa fra le parti civili.

Andrea Alati

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